TRUMP DA UNA LEZIONE A ZELENSKYY 

TRUMP DA UNA LEZIONE A ZELENSKYY 

TrumpOne bacchetta il presidente uscente Ucraino – Il suo Vice JD Vance lo avverte.

DonaldOne non si fa di certo intimorire da un comico da quattro soldi che ha portato il suo paese ad un massacro, convinto che stava girando in un set televisivo? Qui si fa  e si parla di realtà, gli USA hanno speso 380 miliardi di dollari per finanziare un guerra persa già alla partenza. Il MAGA il nuovo cuore pulsante del GOP lo ha sempre affermato anche la nostra grandissima Marjorie Taylor Greene lo ha sempre detto a farne le spese oltre le povere vittime ucraine vittime di questa ideologia Neocon i cittadini americani di tasca propria. E la medesima si rispecchia nei principali nemici del presidente e del partito repubblicano stesso John Bolt, Lindsey Graham e Mike Pence coloro che durante i processi e le elezioni rubate hanno sempre voltato le spalle a TrumpOne sperando magari venisse ucciso magari.

La Bacchettata di Trump

Riportando un’articolo di “Breitbart”  Trump ha attaccato Zelensky in un lungo post sul social network Truth, definendolo “un comico di modesto successo” piuttosto che un presidente.

“Pensate, un comico di modesto successo, Volodymyr Zelenskyy, ha convinto gli Stati Uniti d’America a spendere 350 miliardi di dollari, per entrare in una guerra che non poteva essere vinta, che non è mai dovuta iniziare, ma una guerra che lui, senza gli Stati Uniti e ‘TRUMP’, non sarà mai in grado di risolvere”, ha scritto Trump.

Trump ha aggiunto che gli Stati Uniti hanno speso centinaia di miliardi in più per la guerra rispetto all’Europa.

“Gli Stati Uniti hanno speso 200 miliardi di dollari in più rispetto all’Europa, e i soldi dell’Europa sono garantiti, mentre gli Stati Uniti non avranno nulla in cambio. Perché il sonnacchioso Joe Biden non ha chiesto una perequazione, in quanto questa guerra è molto più importante per l’Europa di quanto non lo sia per noi – abbiamo un grande e bellissimo oceano come separazione”.

Ha poi scritto che Zelesnky “si rifiuta di avere elezioni, è molto basso nei sondaggi ucraini e l’unica cosa in cui era bravo era suonare Biden ‘come un violino’”.

Un dittatore senza elezioni, Zelenskyy farà meglio a muoversi in fretta o non gli resterà un Paese”, ha aggiunto.

Trump ha aggiunto che la sua amministrazione, che nell’ultima settimana ha avuto una presenza significativa in Europa e in Arabia Saudita per spingere per la pace, sta “negoziando con successo la fine della guerra con la Russia”.

“Biden non ci ha mai provato, l’Europa non è riuscita a portare la pace e Zelenskyy probabilmente vuole mantenere il “treno dei soldi”. Amo l’Ucraina, ma Zelenskyy ha fatto un lavoro terribile, il suo Paese è a pezzi e milioni di persone sono morte inutilmente”, ha concluso Trump.

Il segretario di Stato Marco Rubio, il consigliere per la sicurezza nazionale Michael Waltz e l’inviato speciale per il Medio Oriente Steve Witkoff hanno incontrato martedì il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov in Arabia Saudita. L’Ucraina non era presente.

L’avvertimento di Vance

Riportando un’intervista del ”Daily Mail” Vance ha messo in guardia il presidente ucraino dall’attaccare il presidente Donald Trump, affermando che “parlare male” di lui in pubblico gli si ritorcerebbe contro.

Ha poi precisato che che Zelensky ha ricevuto “cattivi consigli” su come comportarsi con la nuova amministrazione e negli ultimi tre anni gli è stato detto che non poteva fare nulla di male. 

La Redazione 

Seguiteci sui nostri social

Facebook: https://www.facebook.com/maga.animadelgop?locale=it_IT%2F

Telegram: https://t.me/Magaanimadelgop

Twitter/X: https://twitter.com/MagaAnima45?s=20