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Il presidente Donald Trump detiene un vantaggio di 20 punti nelle ipotetiche primarie presidenziali repubblicane del New Hampshire del 2024, un vantaggio drammaticamente diverso da quello che i risultati del sondaggio dell’Università del New Hampshire hanno mostrato a gennaio.
Il sondaggio elencava una serie di potenziali candidati repubblicani nel 2024. L’elenco comprende Trump, il governatore della Florida Ron DeSantis, il governatore del New Hampshire Chris Sununu, l’ex rappresentante Liz Cheney, l’uomo d’affari anti-woke Vivek Ramaswamy, l’ex vicepresidente Mike Pence, l’ex ambasciatrice degli Stati Uniti presso le Nazioni Unite Nikki Haley, il sen. Time Scott, l’ex segretario di Stato Mike Pompeo, il governatore del South Dakota Kristi Noem, l’ex governatore del New Jersey Chris Christie, il senatore Marco Rubio, l’ex governatore dell’Arkansas Asa Hutchinson e l’ex consigliere per la sicurezza nazionale John Bolton.
Anche in un campo affollato, Trump è in vantaggio di 20 punti percentuali, con il 42% dei consensi contro il 22% di DeSantis.
Sununu è al terzo posto con il 12% dei consensi. Nessun altro candidato ha ottenuto un sostegno a due cifre. Cheney si è piazzato al quarto posto con il 4 percento dei consensi, seguito da Ramaswamy, Pence e Haley, tutti con il 3 percento dei consensi.
In particolare, il quattro percento ha dichiarato di non essere ancora sicuro di chi appoggiare:
Forse il dato più importante che emerge dal sondaggio è il drammatico declino di DeSantis nel Granite State: nel gennaio 2023 era in testa con il 43% dei consensi, mentre Trump era al secondo posto con il 30% dei consensi. In altre parole, DeSantis ha subito un calo di 21 punti percentuali da gennaio, mentre Trump ha registrato un aumento di 12 punti.
Secondo il sondaggio, “il sostegno di Trump è aumentato notevolmente tra i libertari autodefiniti (+48) e i conservatori (+26), nonché tra le donne (+23)”. DeSantis ha perso consensi tra questi gruppi: -45% tra i libertari, -39% tra i conservatori e -28% tra le donne.
Ciononostante, DeSantis è ancora il candidato di seconda scelta per i repubblicani del New Hampshire, in testa con il 30% dei consensi. Trump è al secondo posto come candidato di seconda scelta, con il 14% dei consensi.
Il sondaggio ha anche mostrato che DeSantis ha un indice di gradimento leggermente migliore tra i repubblicani del New Hampshire: 63% contro il 59% di Trump.
Il sondaggio è stato condotto dal 13 al 17 aprile 2023 tra 1.886 membri del Granite State Panel. Ha un margine di errore del +/- 2,3% e coincide con la pubblicazione di un recente sondaggio di JL Partners, che ha mostrato Trump in testa nel New Hampshire con un sostegno a due cifre.
Come riporta Breitbart News:
Il sondaggio di JL Partners, che ha preso in esame 623 repubblicani registrati ed elettori non dichiarati nello Stato con un margine di errore del 3,9%, ha mostrato che l’ex presidente ha il 51% dei consensi, con un vantaggio di ben 33 punti sul suo probabile sfidante, il governatore della Florida Ron DeSantis, con il 18%.
Il governatore del New Hampshire Chris Sununu è al terzo posto con il 10% dei consensi. In una gara a due tra Trump e DeSantis, l’ex presidente è in vantaggio di 20 punti – 53% a 33%.
Trump ha vinto le primarie repubblicane in New Hampshire nel 2016 e nel 2020, ma ha perso le generali in entrambi gli anni. Nel 2016 ha perso lo Stato per meno di mezzo punto percentuale.
Fonte “Breitbart”: https://www.breitbart.com/2024-election/2023/04/19/survey-massive-swing-for-donald-trump-in-new-hampshire/
La Redazione
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