La Corte federale respinge la richiesta del procuratore distrettuale di Manhattan Bragg di un’ordinanza restrittiva temporanea nella causa contro Jim Jordan

La Corte federale respinge la richiesta del procuratore distrettuale di Manhattan Bragg di un’ordinanza restrittiva temporanea nella causa contro Jim Jordan

Martedì un tribunale federale ha respinto la richiesta del procuratore distrettuale di Manhattan Alvin Bragg di un ordine restrittivo temporaneo per impedire al presidente della commissione giudiziaria della Camera Jim Jordan (R-OH) di interrogare un ex procuratore sul caso di Bragg contro l’ex presidente Donald Trump.

Jim Jordan – Alvin Bragg

Martedì Bragg ha intentato una causa contro Jordan nel tentativo di impedirgli di dare seguito a un mandato di comparizione da lui emesso nei confronti di Mark Pomerantz, un ex assistente speciale dell’ufficio del procuratore distrettuale di Manhattan che ha lasciato l’incarico quando Bragg è subentrato per la frustrazione di Bragg nel mettere in pausa le indagini dell’ufficio di Manhattan su Trump.

Come ha riportato Breitbart News:

Bragg, secondo un memorandum allegato al deposito, non solo vuole impedire a Jordan “di applicare questo mandato di comparizione illegale e incostituzionale” ottenendo un ordine restrittivo temporaneo, ma anche “proibire al signor Pomerantz di rispettarlo”.

Il memorandum descrive la citazione in giudizio di Pomerantz, riportata per la prima volta da Breitbart News la settimana scorsa, come un “abuso” dell’autorità del Congresso.

“La loro ultima salva – la citazione in giudizio del signor Pomerantz – è un abuso del processo congressuale e un’incursione sfacciata nell’esercizio da parte di New York dei suoi poteri processuali sovrani”.

Tuttavia, poche ore dopo la presentazione della causa da parte di Bragg, il giudice distrettuale degli Stati Uniti Mary Kay Vyskocil, nominata da Trump, ha negato la richiesta di Bragg di un ordine restrittivo temporaneo, che avrebbe immediatamente bloccato Jordan dal portare avanti la sua citazione di Pomerantz.

“La Corte rifiuta di emettere l’ordinanza restrittiva temporanea proposta e l’ordine di mostrare la causa”, ha ordinato il tribunale. “Si ORDINA che il querelante notifichi agli imputati la denuncia insieme a una copia di questo ordine, della mozione del querelante e di qualsiasi documento a sostegno, entro le 21:00 di stasera”.

Il giudice Vyskocil ha notato che la denuncia di Bragg faceva riferimento a una dichiarazione di Theodore J. Boutrous, Jr, ma “la Corte non ha ancora ricevuto questo documento, né è presente sul registro”. La corte ha anche detto che Bragg non ha fornito una copia del mandato di comparizione notificato a Pomerantz.

Mike Davis, fondatore e presidente del progetto pro-Trump Article III Project ed ex consigliere capo per le nomine del presidente del Senato Chuck Grassley (R-IA), ha dichiarato a Breitbart News che la causa di Bragg contro Jordan è “ridicolmente frivola”.

“La causa del procuratore distrettuale di Manhattan Alvin Bragg, finanziato dai Soros, contro il presidente della Camera Jim Jordan è ridicola e frivola, come dimostra il fatto che Bragg non è riuscito a ottenere nemmeno un’ordinanza restrittiva temporanea”, ha detto Davis. “Harvard Law dovrebbe chiedere a Bragg di restituire la sua laurea in legge”.

La corte ha dato a Jordan il termine del 17 aprile alle 9:00 per presentare una risposta prima dell’udienza finale del 19 aprile.

Il caso è Bragg contro Jordan, n. 23-cv-3032, presso la Corte distrettuale degli Stati Uniti per il distretto meridionale di New York.

Fonte “Breitbart”: https://www.breitbart.com/politics/2023/04/11/federal-court-denies-manhattan-da-braggs-request-for-temporary-restraining-order-in-lawsuit-against-jim-jordan/

La Redazione 

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